terrazzo

Lo Stile Neo Mediterrano può essere definito come una guida da seguire per legare la propria dimora al paesaggio circostante e quindi creare una sincronia tra il luogo che ci circonda e il nostro vivere quotidiano.

Sole, mare e vento sono la genesi concettuale di uno stile, elementi costituenti un luogo e un paesaggio che, nella definizione di uno spazio abitativo, si sintetizzano in luce, colore e percezione nella loro espressione di essenza. Il giusto equilibrio tra questi archetipi concettuali si è trasformato nel tempo in un modo di concepire lo spazio costruito e lo stile di vita e li giustifica come espressioni dell’uomo. Luoghi del mare tra le terre, vita tra la vita ma anche ponte di collegamento tra culture che integrandosi raggiungono un livello superiore di consapevolezza, in particolare, nei grandi porti che diventano contenitore delle esperienze.

La qualità del paesaggio ispira una naturale ricerca di quella della vita nella quale il tempo si trasforma nel traduttore delle emozioni attraverso esperienze coscienti ed incoscienti, dirette ed indirette, indotte e vissute.  Lo spazio domestico, oggi più di prima, è il rifugio del proprio tempo nel quale ci è concesso di rallentare ricercando di tornare in armonia col tutto, lo spazio nel quale lasciare libera la propria naturale tendenza al piacere della vita.

Lo stile di vita contemporanea delle città porta l’individuo ad una continua accelerazione quotidiana nella quale precipita la qualità della vita, e si perde la ricchezza del tempo. I luoghi del paesaggio rimangono parzialmente colpiti da questo fenomeno solo perché rimangono i custodi distaccati del tempo. Sono in contrasto con i luoghi del vivere oramai standardizzati dalla logica speculativa del costruire senza architettura e dal subito e tutto.

Nasce spontanea la necessità di recuperare la sincronia tra luogo e residenza dove lo spazio contemporaneo si deve allineare ed integrare al paesaggio storico, l’estensione della natura, in modo consapevole.

Questo può avvenire mediante il recupero dello stile del vivere del mare di mezzo e la rilettura degli spazi e delle percezioni in chiave contemporanea, dove la residenza diventa il filtro dell’anima e lo spazio di connessione con il luogo.

A tal fine si identificano degli elementi che rappresentano una guida concettuale per poter interpretare quello che possiamo definire “Stile Neo Mediterraneo”, da leggere come un elenco di spunti e riferimenti che possono definire una base dalla quale sviluppare l’architettura.

SPAZI RESIDENZIALI

  • Gli ambienti di una abitazione ampi e luminosi.
  • Altezze interne superiori alla media per poter gestire il calore estivo in maniera naturale, anche grazie alle volte tradizionali.
  • La disposizione rimane tradizione, passando dalla zona giorno a quella notte bene separate. La presenza di un ingresso regala importanza alla zona living.
  • La terrazza attrezzata diventa valore aggiunto ed estensione della casa che si apre all’esterno.

Ambienti ampi e luminosi con altezze definite dalle volte tradizionali

Ambienti ampi e luminosi con altezze definite dalle volte tradizionali

 

FINITURE

 

  • L’utilizzo dei materiali naturali interviene sulla percezione indiretta e rende più caldo e familiare l’ambiente.
  • Il colore dominante bianco riprende l’antica maniera di igienizzare le superfici a calce ed esalta i contrasti, allargando il senso della dimensione spaziale.
  • I pavimenti in forma di monolite resinoso o in gres in unico formato, scelto per dimensione in base alle proporzioni dello spazio, collegano gli ambienti ampliando la percezione di continuità, espandendo la lettura dello spazio stesso.
  • L’uso delle pastine di cemento (cementine) o delle graniglie deve essere ragionato e non estensivo per non appesantire gli ambienti, sia per pavimenti che per rivestimenti. Può essere utilizzata la soluzione degli inserimenti selettivi in una pavimentazione differente.
  • I terrazzi possono essere attrezzati con pergolati e gazebi che possono essere coperti con tessuti chiari o con in cannucciato (stola di canne), divani in pietra, cucine all’aperto e zone relax.
L’utilizzo equilibrato di materiali naturali e della tradizione creando un ambiente fresco e raffinato

 

VISUALI E LUCE NATURALE

 

  • Le visuali e le viste sia interne che dall’interno all’esterno, sia le panoramiche che gli scorci, sono un elemento che assume centralità nel progetto.
  • La luce naturale come elemento dominante e pervadente dell’abitazione la rende molto luminosa di giorno e suggestiva di notte.
  • Finestre alte e porte-finestra sono lo strumento ideale per soddisfare sia l’elemento della luce che della visuale.
Lo studio delle viste e dei luoghi valorizza i progetti come questo scorcio del mare di Gallipoli (LE) da una terrazza del centro storico

 

COLORE

 

  • Il bianco dominante è la base per tutte le riletture cromatiche a seconda che la direzione del progetto sia quella di un minimal-shabby o di un metro-barocco riletti in chiave mediterranea.
  • I colori di base per le murature da abbinare eventualmente al bianco sono i colori degli elementi naturali che richiamano al mare, nei toni più chiari come il sabbia, il celeste, il verde acqua marina, il perla, il beige.

Palette che richiama i colori del mare

I colori da abbinare devono richiamare sempre il mare
Il contrasto è una scelta studiata e caratterizzante, partendo dal bianco calce di base

 

TECNOLOGIA

 

  • La tecnologia deve essere spina dorsale dell’abitazione in tutte le sue forme.
  • Deve essere integrata ed invisibile, ma deve fondarsi sui principi dell’energy saving e del confort.
  • La tecnologia deve essere anche nella costruzione e nei suoi elementi.
La scelta dell’arredo diventa un processo complesso alla ricerca dell’equilibrio

 

ARREDO

 

  • È necessario trovare il giusto equilibrio tra mobili d’epoca, rivisti nel colore o riportati al legno vivo, e quelli contemporanei, che devono essere semplici e in materiali naturali, in modo che il senso del rifugio sia legato sempre al tempo presente.
  • I caminetti, prima sempre presenti nelle camere, ora diventano elemento d’arredo che caratterizza l’ambiente.
Il recupero di mobili ed elementi antichi rende interessanti gli ambienti caratterizzandoli

 

ACCESSORI

 

  • L’utilizzo di elementi in ceramica per le illuminazioni e per i complementi d’arredo crea un piacevole senso della memoria e la finitura lucida vivacizza il contrasto con lo sfondo.
  • L’inserimento di elementi che richiamano al passato come parti di luminarie o pumi e pigne in contrasto con oggetti d’arte contemporanea regalano prestigio e piacevolezza all’ambiente.
  • Piante e vasi stimolano la comunicazione tra interno ed esterno.
  • È importante lavorare sui contrasti tra gli accessori e lo sfondo.

 

La grande tradizione artigianale ha trovato rinnovamento nelle nuove generazioni creando oggetti nei materiali tradizionali di straordinaria contemporaneità

 

Attraverso la storia, la ricerca progettuale ha generato uno stile contemporaneo riconoscibile e non una semplice tendenza, nel quale i luoghi del vivere e dell’emozione sono rifugi dove il tempo diventa importante per ogni singolo momento passato sulle rive del mediterraneo.

 

Crediti fotografici: Made In studio – Arch. Carlo De Paolo