
Inserita all’interno della meravigliosa cornice del Lungomare Federico II di Gela, famoso per la sua particolarissima spiaggia che ispirò grandi poeti come Salvatore Quasimodo, “Donna Vitina – Cucina Mediterranea” è un elegantissimo intervento di restyling firmato dallo studio Puccio Collodoro Architetti.
Uno spazio a pianta regolare, caratterizzato da due grandissime vetrate che guardano il meraviglioso mare gelese, hanno ispirato i giovani progettisti che sono riusciti a concepire un luogo in cui eleganza e tradizioni si sposano in maniera sapiente ed originale ed in cui la cucina mediterranea possa esprimersi al meglio.
Nonna “Vitina”, questo era il nome della donna che ha ispirato i committenti, i quali hanno affrontato un’importante sfida imprenditoriale, con l’obiettivo di creare un luogo in cui il “sentirsi a casa” fosse quasi una priorità; un vero e proprio salotto culinario dove sentirsi uno di famiglia e lasciarsi coccolare nella degustazione delle pietanze.
La ricercatezza dei dettagli e il sapiente accostamento materico, creano un’atmosfera accogliente ed elegante, in cui il protagonista indiscusso è sicuramente il volume cucina, caratterizzato da una pelle in struttura metallica e partizioni in vetro, contraddistinta da una finitura dorata, che vuole essere un’esaltazione fisica e metaforica del cuore pulsante dell’intero locale, cioè appunto, la cucina.
L’intera sala è caratterizzata da un’elegante composizione di tavoli e sedie, avente come quinta scenica una grande parete espositiva realizzata in rovere con sfondo in travertino, che culmina in un modulo schermante posto perpendicolarmente rispetto alla stessa parete; lo spazio è sovrastato da un sinuoso e suggestivo sistema di reti metalliche dalla finitura dorata, che oltre a schermare il sistema impiantistico posto a soffitto, vuole essere un velato richiamo alle reti utilizzate dai pescatori siciliani.
Esternamente il locale è contraddistinto da un grande spazio porticato, in cui le finiture in metallo verniciato nero, adoperato per il sistema di schermature e vasi e per il controsoffitto in lamiera microforata, accentua e richiama la concezione della sala interna.