
Il Feng Shui secondo Ernest Eitel, missionario in Cina (1873), è una percezione emotiva della natura: l’ambiente condiziona il nostro benessere, sempre.
Il nostro corpo è la nostra prima casa!
L’edificio in cui viviamo o lavoriamo è la nostra seconda casa!
C’è una costante interazione tra i due ambienti (interno ed esterno), ciò influenza tutte le azioni e decisioni della nostra vita.
Il Feng Shui opera positivamente nel nostro corpo, ed è un’arte che vediamo applicata non solo all’interno delle nostre case, ma anche nella progettazione e costruzione di ambienti esterni, come i giardini zen, di cui abbiamo parlato anche in un altro articolo.
La cultura cinese
Nella cultura cinese quasi tutti gli oggetti rappresentano qualcosa di diverso e di più profondo della loro singola apparenza.
Tutta la conoscenza cinese si fonda su forti associazioni simboliche; essa parte dal principio che tutte le cose sono connesse tra loro, sia nel mondo fisico e vibratorio che in quello delle immagini.
Ogni cosa racchiude in sé una certa qualità energetica, strettamente correlata con il suo simbolismo.
Nell’oriente ed in particolare nella cultura cinese, tutte le opere figurative sono concepite per venire lette come simboli, e i loro temi portanti (rocce, alberi, corsi d’acqua, cascate, ruscelli, nuvole, animali….) non rappresentano solo se stessi ma qualcosa oltre se stessi; significano energia.
Esse infatti rappresentano il fluire naturale dell’energia e le forme vitali da cui prendere spunto (dolci e sinuose, non aggressive).
Non esiste oggetto in Oriente che non sia immediatamente correlato al mondo organico ed inorganico e dotato quindi di significato simbolico.
Un esempio significativo ci è dato dalla forma del tetto cinese che disegna sull’uomo il profilo del paesaggio, delle montagne e delle colline e il fluire dell’acqua.
In tale forma vive un’immagine della natura e delle sue manifestazioni e il continuo riferirsi alla configurazione cosmica.
L’architetto Tadao Ando, ideatore di progetti davvero ammirabili, a cui ARKT si è ispirato per la creazione del proprio concept e logo , nella presentazione dell’Atlante di Bioarchitettura (Utet, 2002), sottolinea l’importanza del rispetto degli elementi naturali:
Nel modificare le nostre abitudini, dovremmo concentrarci sulla naturale capacità di depurazione e autorigenerazione dei boschi e dei fiumi del mondo.
Se abbattere una foresta è facilissimo, molto più difficile ed estremamente costoso è procedere alla riforestazione e al ripristino dell’ecosistema.
Dobbiamo rivalutare gli elementi positivi che le forze della Natura hanno regalato all’uomo e che si trovano all’interno delle aree boschive più fitte e rigogliose, e imparare a utilizzare queste risorse limitate con attenzione, sotto la guida degli ecosistemi della terra.
L’antica arte del Vento e dell’Acqua
Nel Feng Shui si utilizza la teoria dei 5 Elementi per analizzare e descrivere l’armonia o la distonia di un ambiente.
I 5 Elementi Fuoco, Terra, Metallo, Acqua e Legno rappresentano la manifestazione dell’energia in natura.
Il Legno per esempio indica una forza che si sviluppa verso l’alto, ogni tipo di essenza ha una sua particolarità da analizzare in base alla funzione richiesta.
Il legno di cirmolo fa bene al cuore
Il legno di cirmolo o pino cembro, ha un effetto positivo sulla frequenza cardiaca e sul battito del cuore, attraverso l’emanazione del suo profumo etereo, ciò è dimostrato da studi e ricerche in campo medico.
Una sensazione di benessere inaspettata emerge sull’utente dal primo impatto con l’ambiente. L’arredamento ecosostenibile viene realizzato principalmente in legno massello, ricavato da tavole, proveniente esclusivamente da coltivazioni e non da deforestazione.
Un esempio di applicazione del cirmolo a vari livelli (boiserie, stanze…) è il Tirler Dolomites Living Hotel, che ha ricevuto il Marchio di Qualità ECARF per essere idoneo a chi soffre di allergie.
La fondazione no profit ECARF (European Centre of Allergical Reserach Foundation), riconosce il lavoro dell’hotel a quattro stelle superiore sud tirolese, che attraverso la sua concezione progettuale in chiave bioedile e la gamma di servizi, prende in considerazione le esigenze speciali degli ospiti con allergie e soddisfa i criteri fissati da ECARF per gli hotel.
Il tiglio – un toccasana per il riposo
Altra essenza interessante è il tiglio che in fitoteprapia conciclia il sonno e quindi da consigliare per realizzare un letto.
Ciliegio e Frassino – legni energizzanti
Il ciliegio e il frassino invece sono essenze che danno energia e quindi consigliati per realizzare oggetti come scrivanie, librerie…., mentre il rovere, il faggio e il castagno si prestano molto bene per il parquet.
Altre essenze utilizzate per gli arredi sono: abete, castagno, ciliegio europeo ed americano, faggio evaporato, faggio cuorato, frassino, larice, noce europeo, olmo, ontano e cedro, il pero e il melo sono molto costosi e si prestano per arredi di piccole dimensioni.
Il letto Fu – Design S. Parancola e M. Noaro by Bioarredoarte
Il letto Fu nasce dall’idea di fondere due antiche simbologie cinesi:
- La felicità coniugale come simbolo dell’unione tra i due opposti e complementari il maschile e il femminile
- Il simbolo Fu, il giusto o sbagliato, cioè l’aspetto decisionale della vita, la scelta giusta al momento propizio.
Fu è anche l’acronimo di Felicità e Unione, parole che evocano e stimolano l’armonia nella coppia.
Le simbologie funzionano come una sorta di elementi che ci ricordano la connessione tra il nostro pensiero e il significato del simbolo.
Il letto Fu unisce due significati importanti l’idea della coppia felice che deve fare le corrette scelte in ogni momento della vita in un percorso di crescita e maturazione.
Il letto Fu, realizzato con essenze autoctone ecocertificate, è stato prodotto interamente in legno di cirmolo e tiglio con trattamenti ecocompatibili.
Il profumo dei trattamenti a base di oli essenziali contribuisce a diffondere un aroma delicato e stimolante, il letto diventa un diffusore di profumi che rilassano e conciliano il sonno.
Il letto è stato realizzato solamente con colle viniliche e trattato con olio-cera impregnante a base di olii e resine vegetali con finitura, a balsamo di cera d’api e cera vegetale.
Simbologia, materiali sostenibili e aromaterapia danno al letto Fu un carattere di arredo energetico e “terapeutico”.
È consigliato un materasso o futon con lana, cotone e anima di cocco, con guanciali in bambù.
In caso di allergie si possono introdurre delle misure antiallergiche.