Un esempio di come le linee guida progettuali possono legare lo stile classico con quello moderno, prendendo spunto dal concetto di rivisitazione delle tipicità gastronomiche.
Il concetto di cibo nell’ultimo periodo è in continua evoluzione, si studiano i piatti nei minimi particolari non trascurando nulla. Si studia il piatto attraverso il colore, le forme, i contrasti cromatici coniugando sapori ed emozioni per un pubblico sempre più raffinato ed esigente.
Non è un caso che lo studio evolutivo sul cibo porta anche alla rivisitazione della tradizione, dove il classico si mescola al presente e viceversa, dove il tipico sapore del piatto della nonna si intreccia con i sapori del presente.
STUDIO PRELIMINARE
I committenti hanno come obbiettivo quello di realizzare un luogo che fosse in grado di fondere tradizione, innovazione, gusto ed emozioni.
Le linee guida progettuali traggono ispirazione proprio da questi fattori, prevedono di unire tali obiettivi, ispirandosi proprio dal concetto di rivisitazione della cucina campana, consentendo di realizzare un progetto di interior design capace di comunicarlo.
Ne è nato un locale in cui l’impostazione contemporanea della proprietà si combina con un design industrial, ma allo stesso tempo mescola il calore del retrò legato alla tradizione, con un pizzico di modernità.
IL PROGETTO
Tutti i dettagli tradizionali dello stile industrial, ferro e legno grezzo, sono stati il collante principale per sperimentare un’unione di stile insolito ma capace di donare all’ambiente un carattere deciso ed intenso, rispettando ed allo stesso tempo valorizzando le tipicità gastronomiche del locale. Infatti proprio dal concetto di innovazione senza tralasciare la tradizione gastronomica, che prende ispirazione il progetto, un tuffo nel passato che si adegua al presente creando un mix perfetto di luci, forme e colori. Lo studio sulla storia gastronomica per portarla ai giorni nostri con una concezione diversa, lo si è voluto tradurre in chiave architettonica, combinando le linee di un tempo a quelle contemporanee. Così come la selezione dei mobili interni che segue lo stesso concetto e mescola pezzi moderni con uno stile più retrò ed industrial.
Una combinazione di brand moderni e pezzi vintage per creare un interno fresco con pezzi come se fossero raccolti nel tempo. Sono stati combinati armoniosamente, vintage, mobili antichi e moderni, tavoli e tavolini in ferro e legno e botti con sgabelli in legno.
I COLORI
Una tavolozza variegata garantisce un’estetica calda, moderna in tutto il locale unendo e risaltando forme industrial e retrò, creando una forte commistione con ciò che offre il locale ed il brand aziendale. Le pareti ed il solaio sono dipinte di un grigio antracite per aggiungere un tocco moderno allo spazio mentre le altre pareti e strutture in cartongesso sono stati messi in risalto utilizzando un tocco di giallo intenso e rosso vinaccio.
ACCESSORI
Nei lati della sala risalta una sequenza di divanetti rivestiti in cuoio invecchiato che dona colore a tutto lo spazio circostante. Per rendere ancora più accattivante e preziosa la sala sono state collocate opere di alcuni artisti locali come il quadro con muschi realizzato dall’artista Mario Castì Farina e le opere in ferro e legno di Michelangelo Monte.
ILLUMINAZIONE
Il progetto di illuminazione è interamente contemporaneo con faretti che illuminano tutto il locale, mescolando il retrò, vedi applique a muro, con illuminazione industrial come le lampade che risaltano la zona divanetti.
ESTERNO
La ricerca di questa unione di stile è stata portata anche all’esterno dove le strutture in ferro scuro delle insegne e delle ringhiere, combinate con un’illuminazione accurata stile industrial, risaltano la visuale delle ampie vetrate poste tutte su fronte strada.
DETTAGLI
Il design è ulteriormente elevato da un’accurata progettazione di mobili su misura, un elemento chiave che si trova in tutti i progetti dell’arch. Busto e che consente di superare i confini del design creativo degli interni e offrire una soluzione davvero personalizzata e per tutte le esigenze. Tra i dettagli personalizzati infatti includono un mobile a tutta altezza che funge da filtro ingresso/sala. Il mobile è stato realizzato con assi di legno verticali laccati in grigio antracite e cubi in legno, creando un gioco di vedo/non vedo significativo ed armonioso che si lega al meglio con il resto del locale.