
Il distretto cittadino di Zibo, nella provincia di Shandong in Cina, è stato un luogo chiave per l’estrazione di pietre fino agli ultimi anni. Le attività di scavo, concentrate in particolare sul distretto di Zichuan, hanno segnato le aree rurali della provincia con interventi invasivi e sconvolgimenti dell’ecosistema locale. La zona montuosa è oggi caratterizzata da boschi, villaggi, pozzi minerari e cave abbandonate.
Il governo locale e gli investitori mirano allo sviluppo di una visione strategica che rafforzi le comunità locali e porti nuova vita al sito. Il progetto dovrà attirare turisti e creativi in una zona ecologica protetta e ripristinata, generando una nuova economia e promuovendo gli artigiani locali e imprenditori rurali. Particolare enfasi viene posta sulla questione delle cave dismesse, che costituiscono una caratteristica unica ma anche una grande sfida progettuale.
Come può essere trasformato e valorizzato questo enorme danno ecologico e spaziale?
L’obbiettivo del progetto è riconnettere le cave abbandonate con l’ambiente circostante attraverso una metamorfosi dell’orografia esistente in un ecosistema terrazzato naturale.
Questo nuovo paesaggio culturale ospiterà i turisti e li guiderà attraverso un’esperienza naturale, imparando l’importanza di una natura sempre più fragile e scoprendo i prodotti e la storia locale.
Le volumetrie progettate rappresentano sia un supporto funzionale che spazi culturali con mostre permanenti o temporanee per promuovere gli artigiani regionali che padroneggiano l’arte tessile e della ceramica. Le strutture in legno si adattano alle diverse conformazioni delle cave scolpite e terrazzate trasformando una risorsa importante per il passato in una visione strategica di rinascita per il territorio e le comunità locali.
La ricerca preliminare del luogo ha evidenziato una profonda conoscenza delle tecniche agricole in continua evoluzione e un patrimonio storico di architetture realizzate in pietra locale.
L’approccio progettuale adottato per il ripristino delle cave è stato quello di riutilizzare le risorse locali esistenti reinventando la funzione dell’area. Per fare ciò, è risultato fondamentale lo studio dell’architettura dei terrazzamenti, come funzionano e come si adattano ai diversi siti al fine di renderli accessibili e riutilizzabili.
Ogni blocco di pietra ha una statua dentro di sé ed è compito dello scultore scoprirla.
Michelangelo Buonarroti